Genovart nacque nel 1941 a Barcellona i Spagna. Artista autodidatta, appassionato alla figura artistica di Van Gogh (tanto da dedicargli una serie di opere intitolate "cartas a Vincent"), creò un tipo di paesaggio nel quale si mescolano elementi molto diversi: la calligrafia , le lettere, i segni. La sua concezione del paesaggio è classica, modificata da visioni e allucinazioni che lo portano all`ammirazione di Sant`Elia e a tutta l`intuizione futurista. Da questo nascono i suoi "luoghi sconosciuti", le sue mappe e carte geografiche sfigurate… Genovart parte da un gestualismo vitale che unifica con la struttura intelligibile delle lettere e dei segni che configurano le sue piazze, le sue stazioni deserte, le sue città anonime. I paesaggi di Genovart sono un esercizio pittorico nel quale il colore ha un`importanza determinante, per coniugare con leggeri tocchi, luci visionarie. Nonostante sia da considerare un pittore isolato, non vi è stata mostra fino alla sua morte avvenuta prematuramente nel 1994, nella quale non venisse considerato di diritto uno degli esponenti di spicco. Sarebbe oggi impossibile citare tutte le esposizioni alle quali ha partecipato in tutta Europa; ricordiamo solamente la splendida retrospettiva che gli ha dedicato il Museo d`Arte Contemporanea di Barcellona.